Vi informiamo che, con l’obiettivo di eliminare ogni forma di pregiudizio o disparità di trattamento, la Legge 07 Dicembre 2023 n. 193 introduce nuove disposizioni in materia di parità di trattamento, non discriminazione e garanzia del diritto all’oblio delle persone guarite da patologie oncologiche.

In particolare, la Legge istituisce il «diritto all’oblio oncologico», ossia il diritto delle persone guarite da una patologia oncologica, di non fornire informazioni né di subire indagini in merito alla propria pregressa condizione patologica, il cui trattamento attivo si sia concluso, senza episodi di recidiva, da più di 10 anni o 5 anni se la patologia è insorta prima del compimento del ventunesimo anno di età, salvo le eccezioni previste con Decreto del 22 Marzo 2024 (contenente patologie oncologiche per le quali si applicano termini inferiori rispetto alla Legge n.193/2023). Inoltre, nei casi di cui sopra, non è permesso alla Compagnia richiedere l’effettuazione di visite mediche, di controllo o accertamenti sanitari nelle ipotesi di stipulazione o rinnovo di contratti relativi a servizi assicurativi. L’elenco delle patologie oncologiche per le quali è possibile applicare i termini inferiori potrà essere rivisto entro il 31/12 di ogni anno. Le suddette informazioni non possono essere acquisite neanche da fonti diverse dal cliente e, qualora siano già in possesso della Compagnia o di Intermediari, non possono essere utilizzate per la determinazione delle condizioni contrattuali. La Legge è entrata in vigore il 02 gennaio 2024. Eventuali clausole contrattuali che si discostano da tali principi saranno ritenute nulle.

Vi informiamo, pertanto, che nei casi in cui per la conclusione o rinnovo di contratti di assicurazione vengano richieste dichiarazioni sullo stato di salute, l’assicurando/assicurato non è tenuto, nei termini indicati, a fornire alcun dato relativo ad eventuali patologie oncologiche dalle quali è guarito.

Per maggiori informazioni consulta il testo del decreto normativo.